L’antica via dell’ Eish Shaok
Quando iniziammo a descrivere e trasmettere gli esercizi, le tecniche e le conoscenze che in tanti anni di allenamento e viaggi avevamo appreso, molti ci dissero che poteva essere rischioso aprire al grande pubblico il mondo della riscoperta energetica. Turbati in un primo momento dalla possibilità di poter insegnare qualcosa che forse era giusto rimanesse sicuro e rinchiuso in piccoli e segreti gruppi, ci siamo poi resi conto di quanto tutto ciò che ci era arrivato in realtà non ci appartenesse, ma godesse di una vita propria. Il problema non era quello di segretare il più possibile il nostro percorso, ma di sottolinearne le antiche radici e allo stesso tempo le nuove capacità di trasmetterle e renderle comprensibili nel mondo di oggi.
La nostra via, quella che abbiamo appreso ed insegniamo, si chiama Eish Shaok che nella lingua dei nostri maestri significa semplicemente: ” Percorso verso la consapevolezza del mondo energetico”. Per quanto il suo nome sia stato fino ad oggi ai più sconosciuto, l’Eish Shaok affonda le sue basi nel mondo antico e nella sua attenzione a quell’ universo interiore, fatto di energie e consapevolezze millenarie che permeano il nostro essere. Ch’i nella cultura cinese, Prana in quella indiana, Ka egiziana, Tummo tibetana, Mana hawaiana, Pneuma e Physis greca, Cheim ebraica e Ruh araba, queste energie sono sempre state studiate ed hanno accompagnato i grandi saggi e maestri dei popoli più antichi della Terra. I concetti di percezione dei canali e dello scorrimento interno, della visualizzazione ed utilizzo dell’ aura, di cura pranoterapeutica, di collegamento profondo con la natura ed i suoi elementi, di lavoro con le energie universali, di contatto quotidiano con il mondo spirituale e di viaggio astrale, sono sempre esistiti anche in questa Dimensione e con l’ Eish Shaok ne ritroviamo le pure ed antiche fonti e ci immergiamo in esse riscoprendone la profondità e la ricchezza.
La durata del percorso pratico è di circa due anni considerando la difficoltà crescente delle tecniche (in parte riportate nel blog), la grande sensibilità e la vasta esperienza che sono richieste a chi desidera poter insegnare a propria volta queste pratiche. Trattandosi comunque di un percorso spirituale ed energetico non sarebbe giusto fissare tempi precisi per il raggiungimento dei vari livelli e preferiamo seguire la tradizione nella quale solo un maestro può capire se chi lo segue ha raggiunto determinate consapevolezze. Occorre precisare infine che nell’ Eish Shaok è il percorso in sè che ci permette di crescere e non il diploma o il premio finale e che le conoscenze che si acquisiranno in questo cammino andranno a modificare ciò che sapete di voi stessi, il rapporto con coloro che vi stanno intorno e con coloro che incontrerete, il modo che avete di guardare alla vita e al vostro universo. Si andrà a delineare così non solo un percorso pratico e tecnico, ma una vera e propria filosofia del quotidiano, in grado di cambiare e rendere ricco e speciale ogni momento. Auguriamo a coloro che si avvicineranno a questo antico percorso lo stesso entusiasmo e la stessa meraviglia che hanno accompagnato il nostro gruppo in questi anni ed ai nuovi maestri, che stanno studiando e che si impegnano per garantire un domani migliore a tutti, di non perdere la propria forza e saggezza e di lasciare che il cuore li guidi sempre.
Un abbraccio da tutti noi