Sabbat ed Esbat
Dopo il lavoro con le energie universali e quello con gli elementi torno a parlarti di un argomento collegato alla natura, madre di ogni energia e veicolo fondamentale per il nostro lavoro.
Sabbat ed Esbat sono feste molto antiche, legate al mondo pagano che molto più del nostro era sensibile alle energie della Terra e della nostra Dimensione. Mentre i Sabbat, lasciando da parte i significati religiosi, sono collegati alla posizione della Terra rispetto al Sole e quindi al cambiare delle stagioni e alle diverse conseguenze di questo ciclo , gli Esbat si praticano durante le giornate di luna piena e vanno a celebrare la carica che la luna piena porta ai nostri sistemi e alle energie universali. Ti riporto un elenco dei nomi di queste festività insieme con i significati di queste ricorrenze naturali. I Sabbat sono otto e come gli Esbat cambiano leggermente di data di anno in anno, ma approssimativamente sono: Samhain (31 ottobre), Yule ( 21 dicembre solstizio d’inverno ), Imbolc ( 2 febbraio), Ostara ( 21 marzo equinozio di primavera), Beltane ( 1 maggio ), Litha ( 21 giugno solstizio d’estate ), Lughnasadh ( 1 agosto ) e Mabon ( 23 settembre equinozio d’autunno). Gli Esbat sono dodici e ogni luna piena prende il nome dalle caratteristiche o dall’ animale del mese: la luna del lupo di gennaio, la luna del ghiaccio, del seme, delle gemme, del fiore, del miele, del raccolto, del grano, della vendemmia, delle foglie, della neve e infine la luna fredda di dicembre. Per celebrare queste ricorrenze immergiti pienamente nell’atmosfera e nell’energia del mese in cui ti trovi, assaporandone i frutti e le particolarità, da solo/a o con amici, rispettando e ringraziando la natura e il nostro pianeta. Puoi programmare complicati rituali e lavori con le energie o più semplicemente rilassarti e meditare sul tempo trascorso e su quello che verrà. Come sempre, il mio intento non è quello di darti una lista di nomi ed esercizi già conosciuti, ma di permetterti di provare nuove vie di crescita e di lavoro energetico. Per questo motivo ho inserito le tecniche dell’Eish Shaok in altri post legati al lavoro con la natura e aggiungo a queste un nuovo tassello ed esercizio : Il collegamento eterico.
Il collegamento eterico è un esercizio caro all’ Eish Shaok che ti permette di entrare in contatto con le energie universali e soprattutto con le energie della luna e di fondere queste temporaneamente con le tue.
- In una serata di luna piena posizionati in piedi con lo sguardo rivolto verso di questa
- Allarga le braccia caricandole di energia emanata da tutti i chakra, a partire dai bassi per arrivare al sesto e settimo
- Indirizzando i palmi delle mani verso la luna immagina che la tua energia esca da questi e vada a creare un collegamento con lei
- Concentrati sull’idea di donare le tue energie a questo collegamento mentre le invii dai piedi alla testa e poi alle mani
- Quando pensi di aver fatto uscire una buona quantità di energia, osservando la luna, immagina che le energie di questa percorrano il collegamento inondandoti poi le braccia e il petto di un grande calore ( puoi aiutarti allargando le braccia e il petto, come se una forte scarica ti facesse indietreggiare sommergendoti )
- Resta infine qualche minuto a donare e qualcuno a ricevere e quando sarai pieno e soddisfatto rilassati terminando l’esercizio
Hai appena creato i presupposti per un ottimo lavoro con le energie universali e un collegamento che ti porterà rilassamento e benessere di mese in mese per tutta la tua vita terrestre.
Un abbraccio