L’Essenza del Guerriero

L’autunno, con la sua intensità, risveglia e fa emergere nell’animo di alcuni una forza potente, una spinta ad agire ispirati dalla voce di un destino da realizzare.

Questa è la nostra dedica a quella forza e a coloro che la possiedono, una dedica ai guerrieri:

Non fraintendere però, caro lettore, il termine “guerriero” con l’esaltazione dell’egoismo e della violenza. Il vero guerriero è colui che si sente spinto da una forza divina a vincere le proprie battaglie, per realizzare un grande cambiamento, o a sacrificarsi per i propri ideali, diventando un’ispirazione per gli altri.

Di esseri umani davvero guerrieri ce ne sono pochi, ma è su quei pochi che si giocano le sorti di tutti noi e, forse, proprio tu che ora stai leggendo, rientri in questo gruppo speciale.

Il guerriero non ha legami particolari, il suo interesse è rivolto a tutto ciò che esiste ed è collegato con la sua missione.
Il guerriero è colui che non si arrende ai limiti che gli impongono, ai pregiudizi e alle regole di coloro che lo temono.
Il guerriero sa di non conoscersi affatto, ma promette a se stesso di non darsi per vinto nella sua crescita, perché sente nel profondo di sé che il flusso dell’Esistenza è in continuo cambiamento.

Il guerriero è quella persona che non ha rimpianti, traumi o dipendenze e non perché non abbia mai sbagliato, avuto paura o desiderato qualcosa, ma perché è vivo e forte nel presente e si sente costantemente ispirato dal Dio che gli è dentro e che lo fa rialzare ogni volta che cade. Il guerriero vive pienamente le proprie emozioni, ma non lascia mai a loro potere e controllo, lui è l’unico padrone di sé stesso.

Il guerriero è colui che guardando il cielo stellato, ogni sera, saluta i suoi fratelli e le sue sorelle che da lontano lo osservano aspettando il suo ritorno.
Il guerriero è quella persona che affronta i doveri senza fuggire, consapevole di essere nato per portarseli sulle spalle.
Il guerriero è colui che non cede quando gli dicono che il suo sogno di un mondo migliore è solo un’illusione.

Il guerriero non si arrende perché il Dio che ha dentro gli dà la forza di cui ha bisogno e perché non è un uomo del popolo, ma per il popolo. E non gli importa se qualcuno combatterà con lui o lo amerà per il suo sacrificio, lui non cerca altri martiri, ricerca un mondo che di martiri non abbia più bisogno.

Il guerriero non sempre nasce tale. Capita infatti, a volte, che in un momento, in una giornata come un’altra, la vita per una persona acquisti improvvisamente un significato diverso e che qualcosa, nel profondo del suo essere, apra gli occhi e la riempia di nuova energia. Altre volte è invece un percorso alla ricerca del vero sé che porta una persona a diventare un guerriero e a combattere fino alla fine dei suoi giorni per cambiare qualcosa, anche solo un dettaglio, di un mondo che è destinato a plasmare.

Forse queste parole ti hanno annoiato, caro guerriero. Forse sono cose di te che già sapevi, ma è importante che almeno una volta qualcuno ti dicesse che non sei solo e che ti ringraziasse con tutto il cuore, anche se non lo ritieni necessario.

Grazie

A presto, guerriero.