Il monaco e i mistici
Un monaco aveva un appuntamento con Dio. Lungo la strada incontrò un altro mistico che stava meditando con la massima serietà. Il monaco allora, interrompendo le pratiche dell’altro, gli fece questa proposta: “Sto andando dalla Divinità. Vuoi che le parli di te? Hai qualcosa da domandarle?”.
Il mistico disse: “Domandale quante volte ancora dovrò reincarnarmi prima di raggiungere la liberazione. Ho già vissuto tre vite.”
Più avanti, il monaco incontrò una mistica che danzava in estasi. Anche a lei fece la medesima proposta, ma quest’ultima era assorta nella danza e subito la ignorò.
Il monaco, ripensando all’incontro precedente, le disse allora che poteva domandare alla Divinità quante reincarnazioni avrebbe ancora dovuto vivere. Lei, inebriata dalla danza, girò su se stessa sorridendo.
Qualche ora più tardi, congedatosi da Dio, il monaco tornò dalla mistica danzante. Le disse: “La Divinità mi ha parlato. Ti restano da vivere tante vite quante foglie ci sono sull’albero accanto a te.”
“Che meraviglia! – rispose la donna – Solo? Se penso a tutti gli alberi che ci sono nel bosco e a tutti i boschi che ci sono nel mondo, le foglie devono essere milioni di milioni! Ma che grande fortuna comunque è la mia!”.
Poi il monaco raggiunse il primo mistico. Questi, ansioso, gli si avvicinò e il monaco gli disse: “La Divinità mi ha detto che ti restano altre tre vite.”
Udite queste parole, il mistico cadde in un profondo scoraggiamento. “Ma allora non finirà mai!” Esclamò disperato.
Il Paradiso è già qui, amare è l’unica via per accorgersene.
Danza con leggerezza sulle onde di questa giornata.
Un abbraccio estatico